Appropriazione e intervento estetici e critici dello spazio pubblico
Riuso e riattivazione di oggetti di uso quotidiano e di scarto
Trasformazione delle abitudini quotidiane
Sorpresa / Straniamento
Partecipazione / coinvolgimento / collaborazione collettive
Ironia / Provocazione
Attivazione dell’immaginazione / sviluppo della fantasia
Interrogarsi e riflettere sulla sostenibilità ambientale e sulla responsabilità di tutti i cittadini
Indagine e osservazione della psiche e del comportamento umano
Social and cultural studies

Reciclar è un intervento nello spazio pubblico, più specificatamente un’azione presso i punti di raccolta dei rifiuti riciclabili di un noto supermercato di San Paolo, Pão de Açúcar.
Ai fruitori è chiesto di introdurre in appositi contenitori collocati dall’artista i propri rifiuti quotidiani e anche la propria ‘spazzatura interiore’ sostituendo le parole: carta, plastica, vetro, metallo e organico con parole quali: INVIDIA, IRA, AVARIZIA, GOLA, PIGRIZIA, LUSSURIA, EGOISMO E GELOSIA per un totale di otto peccati capitali.

L’operazione estetica e collettiva porta così la comunità coinvolta a riflettere sul significato della parola “spazzatura”, che indica qualsiasi materiale privo di valore o utilità che risulta disgustoso perché sporco: a causa della grande produzione di “rifiuti” nel mondo, Reciclar si chiede se sia sufficiente riciclare materiali e oggetti affinché il mondo diventi più sostenibile e un posto migliore in cui vivere.